TERRA
Il pianeta che hai scelto è la terra. Nel nostro sistema solare è un pianeta ricco di ossigeno ed acqua. La sua colorazione vista dallo spazio è azzurro e verde. Se hai scelto questo pianeta significa che sei strettamente legato con questo pianeta, così come ai suoi molteplici abitanti. Ami il contatto con la natura, con gli animali e le piante. Ti interessa preservare questo pianeta e le sue ricchezze. Sei un essere mansueto, e talvolta impacciato e il tuo macrocosmico è collegato con l'acqua, perché i suoi attributi sono il freddo e l'umido, da cui si origina nel microcosmo e rappresenta la linfa. I tuoi organi sono la testa, i polmoni, per defluire infine dal naso e bocca. Il tuo intento è quello di condurre una vita di tipo vegetativo, cioè poco attiva, rivolta ad assecondare principalmente le funzioni vitali, come l’amore, la sessualità, i piaceri ludici, il mangiare e il dormire. Non reagendo molto agli stimoli esterni, tendi a evitare le occupazioni impegnative e dispendiose, mostrandosi più propenso verso i lavori di pazienza e di concentrazione. Il lato negativo è l'inerzia che potrebbe sfociare in una mancanza di vivacità. Il tuo lato positivo consiste nell'amore della quiete e della pace, nell'ordine, nell'affidabilità e nella diplomazia. Tendi di conseguenza ad abbandonarti alla tua esperienza interiore, prediligendo un atteggiamento contemplativo che può sfociare nel sedentario, e poco incline al pensiero attivo. Essendo associato al verde e all'azzurro la divinità che più ti rappresenta è Sobek o Sebek, in lingua greca Suchos (Σοῦχος) che era un'antica divinità egizia dai contorni fluidi e variegati. Era associato al coccodrillo del Nilo e veniva raffigurato sia integralmente come un coccodrillo sia come una figura umana con testa di coccodrillo. Sobek era inoltre connesso al potere del faraone, alla fertilità, alle acque e alla potenza militare; era anche invocato come divinità protettrice dalle valenze apotropaiche, specialmente contro i pericoli del Nilo. Il nome Sobek, Sbk, deriva dal verbo s-bAk che significa ingravidare, altri sono dell'opinione che derivi da una forma participiale del verbo sbq, che significa unire: che si potrebbe tradurre come “Colui che unisce”. Grazie a questa associazione con la guarigione Sobek era considerato una divinità protettiva, la sua ferocia era in grado di scongiurare il male e allo stesso tempo difendere gli innocenti.
“Salute a te, che sorgi dalle acque primordiali, signore delle terre pianeggianti, signore del terreno fertile che attraversi gli stagni, dio potente, del quale non si conosce (come) prevedere quello che egli afferra, che vivi di furto, che discendi perfettamente la corrente e la risali”
I coccodrilli simboleggiano la forza femminile primordiale allo stato puro, e custodiscono enorme sapere e conoscenza. Si collegano ai serpenti e ai draghi per la loro forma, e si sà che queste creature spesso erano messe a guardia di incredibili tesori spesso metafora di profonda conoscenza mistica. Hanno una duplice natura esattamente come la potenza che rappresentano, poiché in loro vi è sia la capacità di creare che quella di distruggere. Sono infatti simbolo di maternità per l'incredibile dolcezza con cui gli esemplari femmine si prendono cura dei loro piccoli ed anche, di fertilità per il loro collegamento al limo del Nilo; ma anche simbolo di ferocia e di distruzione, poiché il potere femminile primordiale è tanto vasto da rischiare di ingoiare ferocemente ogni cosa se lasciato senza controllo. I coccodrilli riescono a vivere sia sulla terraferma che nell'acqua, dimostrando ancora una volta di essere il tramite tra la vira terrestre e la vita acquatica, tra vita e morte, tra luce e ombra. In più questi rettili sono simbolo di chiaroveggenza poiché hanno gli occhi messi molto in alto sulla testa una precauzione che in natura serve loro per osservare la superficie dell'acqua rimanendo comunque nascosti ed immersi. Chi è di questo pianeta dovrà porre particolare cura ai propri occhi ed alla respirazione. Sono universalmente note le "lacrime di coccodrillo", simbolo di sentimenti ipocriti. Vivendo a metà tra due mondi, posso smarrirsi e diventare malinconici. In natura coccodrilli lacrimano molto spesso per pulire gli occhi dalla salsedine e dimostra come il suo spirito per avvisarvi di non rimanere accecati da sentimenti che magari credete autentici ma non lo sono; potrebbe anche manifestare il bisogno di non essere troppo introversi e di mostrare quello che si prova più apertamente. Per quanto riguarda la respirazione, si deve sapere che i coccodrilli tengono spesso la bocca aperta per disperdere meglio il calore corporeo e termoregolarsi, per loro natura sono animali a sangue freddo. Nello yoga la respirazione ha un ruolo particolare, ed esso insegna molte tecniche per imparare a padroneggiare questa attività in grado di collegarci con i nostri centri energetici più profondi. Per l'uomo terra sarà molto importante imparare a respirare e curare questo aspetto della propria esteriorità ed interiorità.
